Lo Sportello Amianto Nazionale, rappresentato dal suo Presidente Fabrizio Protti, ha partecipato in qualità di esperto riconosciuto dalle istituzioni italiane, europee e internazionali, alle riunioni organizzate dalla Commissione Europea per la stesura della nuova Asbestos Guide Survey.
Questi incontri, promossi dalla Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione, sono stati pensati per definire linee guida non vincolanti che possano indicare agli stati membri, percorsi per la gestione sicura dell’amianto nei luoghi di lavoro e suggerire contesti normativi a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Un contributo di prestigio
La partecipazione dello Sportello Amianto Nazionale è stata di fondamentale importanza grazie al ruolo istituzionale e alla consolidata esperienza dell’organizzazione nella gestione del rischio amianto.
Fabrizio Protti, Presidente dello Sportello, è stato invitato come esperto riconosciuto per il suo contributo alla normazione e alla gestione del rischio, sia in Italia sia a livello Europeo con all’attivo molte collaborazioni ufficiali con il parlamento per l’ambito ambito.
Protti, noto per la sua leadership nel settore, ha sottolineato l’importanza di approcci concreti e condivisi per affrontare le sfide legate all’amianto. Il suo intervento ha rappresentato una sintesi delle migliori pratiche italiane e internazionali, mettendo in evidenza molte delle sinergie concrete che lo Sportello Amianto Nazionale pone in atto con le istituzioni italiane e con altri governi Europei, nella protezione della salute pubblica e nella prevenzione dei rischi.
Una delegazione internazionale di alto livello
Il progetto ha coinvolto oltre 100 esperti provenienti da 27 paesi, rendendo il tavolo di lavoro un vero esempio di collaborazione internazionale. La partecipazione di figure di spicco e professionisti di fama mondiale tra cui Protti, ha garantito una visione globale sul tema della gestione dell’amianto.
Tra i paesi rappresentati si annoverano Italia, Francia, Germania, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Finlandia, Svezia, Austria, Polonia, Regno Unito, e altri stati membri dell’Unione Europea, insieme a paesi extraeuropei come Stati Uniti, Canada e Australia. La presenza dello Sportello Amianto Nazionale come ambassador italiano ha ulteriormente rafforzato il prestigio e riaffermato la piu’ ampia competenza del nostro Paese in questo ambito.
Il valore aggiunto dello Sportello Amianto Nazionale
Durante i workshop tematici, per cui Protti ha portato il contributo dell’Italia, sono stati illustrati, discussi e condivisi, esempi pratici di gestione del rischio amianto da tutto il mondo, che potrebbero essere integrati nelle linee guida europee e di aiuto ai legislatori nazionali.
Tra i temi trattati, particolare rilievo è stato dato alla:
- Identificazione e rilevamento dell’amianto negli edifici per cui Sportello Amianto Nazionale insieme ad UNI (Ente Italiano di Normazione) ha collaborato assiduamente in questi anni per la redazione di norme e prassi
- Rimozione e smaltimento sicuro dei materiali contaminati
- Sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti
L’esperienza maturata dallo Sportello Amianto Nazionale, anche attraverso collaborazioni con enti come INAIL e UNI, ha offerto un punto di riferimento per i partecipanti, che hanno riconosciuto l’eccellenza delle buone pratiche concretizzate dallo Sportello e trasformate in Pressi e Norme.
Coniugare una visione tecnica con una sensibilità istituzionale e sociale è da sempre tra le skills riconosciute a livello internazionale al presidente dello Sportello Amianto Nazionale. Anche in questo caso quindi la sia partecipazione ha rappresentato un punto di raccordo tra i diversi approcci nazionali, contribuendo alla creazione un quadro armonizzato per la gestione del rischio amianto, protagonista delle prossime guide Europee.
La nostra partecipazione a questo progetto europeo dimostra il riconoscimento internazionale dell’eccellenza italiana nella gestione del rischio amianto. Il nostro obiettivo è contribuire a creare un futuro più sicuro per lavoratori e cittadini di tutta Europa, collaborando non solo con parlamento e commissione ma anche con i Governi nazionali che ci accoglieranno e ci vorranno al loro fianco (Fabrizio Protti Presidente Sportello Amianto Nazionale)
Il futuro della Asbestos Guide Survey
Il processo di stesura delle linee guida proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di pubblicare il documento entro dicembre 2025. Lo Sportello continuerà a rappresentare l’Italia, offrendo il proprio know-how per garantire una gestione sicura e responsabile dell’amianto su scala globale.
La presenza dello Sportello Amianto Nazionale e di Fabrizio Protti in qualità di esperti riconosciuti conferma l’impegno, sempre piu’ riconosciuto a livello internazionale, nel promuovere la salute e la sicurezza dei lavoratori, posizionandosi tra i leader globali nella lotta contro i rischi legati all’amianto.