Protti Sportello Amianto Nazionale plaude l’iniziativa e ringrazia il Presidente del GSE Paolo Arrigoni per il grande lavoro che sta svolgento e per la sempre costante attenzione nell’emissione di provvedimenti organici che incentivino la gestione del rischio amianto.
Il Bando Agrisolare 2024 è stato emesso il 20 agosto 2024 dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), nell’ambito delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il bando, che fa parte della strategia nazionale per promuovere l’energia rinnovabile nelle aziende agricole, offre un’opportunità significativa per ottenere contributi a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili.
Ammissione delle Spese per la Rimozione dell’Amianto
Una delle caratteristiche salienti del bando è la possibilità di coprire i costi per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dalle coperture dei fabbricati agricoli. Questo intervento non solo migliora la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, ma è anche un passo importante verso la riqualificazione energetica delle strutture. Le operazioni di rimozione devono essere eseguite da ditte specializzate, in conformità con la normativa vigente, e le spese sono ammissibili solo se effettuate contestualmente all’installazione di impianti fotovoltaici.
Come Partecipare
Le domande per accedere ai contributi possono essere presentate esclusivamente online attraverso la piattaforma del GSE. Le candidature sono aperte a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 e si chiuderanno alle ore 12:00 del 14 ottobre 2024. È fondamentale che le aziende interessate preparino in anticipo tutta la documentazione necessaria, seguendo attentamente le indicazioni del bando per evitare errori che potrebbero compromettere l’ammissione al contributo.
Le Regioni Ammesse al Terzo Bando
Il GSE Comunica che gli interventi ammissibili ai contributi del bando devono essere realizzati esclusivamente nelle seguenti regioni:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Molise
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
Queste sono le regioni considerate meno sviluppate o in transizione nell’ambito delle politiche di coesione dell’Unione Europea e che hanno goduto meno dei contributi erogati con il Primo e il Secondo Bando.
Pertanto, solo le aziende agricole che operano in queste regioni possono accedere ai contributi previsti dall’ Agrisolare 2024.
Link al Testo Integrale e Modulistica
Per ulteriori informazioni e per accedere al testo integrale del bando, è possibile visitare i seguenti link:
Il Bando Agrisolare 2024 offre alle aziende agricole italiane un’opportunità unica per investire in tecnologie energetiche sostenibili e per affrontare il problema dell’amianto in modo sicuro e conforme alle normative. Con la possibilità di ottenere finanziamenti significativi, questa misura rappresenta un contributo concreto alla transizione ecologica e alla modernizzazione del settore agricolo in Italia.
Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare regolarmente il sito del GSE e di contattare professionisti del settore per una corretta gestione della procedura di partecipazione.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’emissione del Bando Agrisolare 2024 e, in particolare, dell’inclusione delle spese per la bonifica dell’amianto tra le spese accessorie ammissibili. Questo rappresenta un aiuto fondamentale per le numerose strutture agricole italiane, dove spesso si trovano ingenti quantità di amianto, un problema che da anni richiede soluzioni concrete.
Da sempre, le iniziative volte a favorire la transizione ecologica, come questo bando, si muovono nella giusta direzione includendo anche la bonifica dei manufatti contenenti materiali pericolosi come il cemento-amianto (MCA). Spesso, queste iniziative possono essere sommate ad altri incentivi, come i contributi regionali o comunali, le detrazioni fiscali, e i bandi di enti pubblici, offrendo un pacchetto di agevolazioni davvero significativo.
Crediamo fermamente che il nostro lavoro di informazione sia cruciale: informare i cittadini sulle opportunità disponibili li incentiva ad affrontare il problema dell’amianto nella maniera corretta. Siamo orgogliosi di essere al fianco dei sindaci virtuosi che attivano il nostro supporto informativo gratuito per agevolare i propri cittadini e superare anche le più semplici paure dovute alla disinformazione sulla gestione del rischio amianto.
Vorrei inoltre esprimere un sincero ringraziamento al Presidente del GSE, Paolo Arrigoni,da sempre molto sensibile all’argomento, con cui come Sportello Amianto Nazionale collaboriamo da prima del Suo arrivo all’ente e un ringraziamento sentito a tutto lo staff del GSE, per il loro impegno e la loro dedizione nel rendere possibile questa importante iniziativa. La loro professionalità e attenzione verso temi cruciali come la sicurezza e la sostenibilità ambientale sono un esempio per tutti noi, e il loro lavoro rappresenta un pilastro fondamentale nel percorso verso un futuro più verde e sicuro per l’Italia.”
