Pubblicato il bando ISI 2024: 125 Mln alle Bonifiche Amianto
Annunciato in anteprima dal Direttore Generale dell’INAIL l’11 Dicembre 2024 presso l’Asbestos International Forum 2024 organizzato dallo sportello Amianto Nazionale, arriva in Gazzetta ufficiale il nuovo Bando ISI con 125 Milioni per le bonifiche amianto
Avviso pubblico ISI 2024 per il finanziamento di interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
G.U. 18 dicembre 2024, n. 296
Finalita’
Ne hanno parlato approfonditamente all’Asbestos International Forum 2024 organizzato dallo Sportello Amianto Nazionale, annunciando le novita’ riguardo alle provviste stanziate per l’amianto, il Direttore Generale dell’INAIL Marcello Fiori che ha voluto fermamente ribadire la collaborazione tra INAIL e Sportello Amianto Nazionale e il Dr Riccardo Vallerga del Dipartimento per la consulenza tecnica per la salute e la sicurezza centrale.
L’obiettivo come di consueto e’ Incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli all’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per ridurre in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare l’efficienza e la sostenibilità complessiva e diminuire i livelli di rumorosità o il rischio infortunistico o quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Destinatari dei finanziamenti Sono:
le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura (CCIAA);
gli enti del terzo settore di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, limitatamente all’Asse 1.1, tipologia di intervento d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Progetti ammessi a finanziamento:
Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’Allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1.1;
Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’Allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1.2;
Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’Allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’Allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’Allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’Allegato 5) – Asse di finanziamento 5.
Il nuovo bando ISI 2024, promosso dall’INAIL, rappresenta una straordinaria opportunità per le imprese che desiderano migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso progetti di bonifica dell’amianto. Di seguito i dettagli relativi alle risorse stanziate e alle modalità di accesso.
Dotazione Finanziaria per la Bonifica Amianto
Per il 2024, il bando ISI ha riservato 125 milioni di euro per interventi di bonifica da amianto. Questo finanziamento è parte di un più ampio stanziamento di oltre 370 milioni di euro complessivi destinati a diverse finalità legate alla salute e sicurezza sul lavoro.
Interventi Ammissibili
Le imprese possono richiedere i finanziamenti per:
- Rimozione di materiali contenenti amianto da coperture o edifici.
- Sostituzione di materiali pericolosi con materiali sicuri.
- Smaltimento in discariche autorizzate secondo normativa vigente.
Contributo Concesso
Il bando prevede:
- Contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 130.000 euro per progetto.
Criteri di Accesso
- Requisiti:
- Imprese iscritte alla Camera di Commercio e attive.
- Non essere in stato di fallimento o liquidazione.
- Documentazione Necessaria:
- Progetto tecnico dettagliato.
- Preventivi per le opere di bonifica.
- Certificazioni relative alla presenza di amianto.
Fasi di Presentazione della Domanda
- Compilazione online:
- Attraverso il portale INAIL, le imprese possono inserire i dati del progetto.
- Valutazione e graduatoria:
- I progetti saranno esaminati secondo criteri di priorità, come la gravità del rischio amianto e il numero di lavoratori coinvolti.
- Erogazione:
- I fondi sono erogati in tranche, in base all’avanzamento dei lavori e alla documentazione fornita.
Scadenze
Le domande devono essere presentate entro i termini indicati dal bando, che saranno pubblicati ufficialmente sul sito dell’INAIL.
Ammontare del finanziamento
Il finanziamento concedibile è a fondo perduto secondo le seguenti specifiche:
per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
per l’Asse 1.2 nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo di 130.000,00 euro; non è previsto limite minimo per le imprese con meno di cinquanta dipendenti richiedenti un finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
Pubblicità
Il presente estratto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana al fine di consentire la massima diffusione delle opportunità offerte dagli incentivi previsti dall’avviso pubblico ISI 2024.
Gli avvisi regionali/provinciali con i relativi allegati sono pubblicati in data odierna sul sito dell’Inail, all’indirizzo:
https://www.inail.it/portale/prevenzione-e-sicurezza/it/prevenzione-e-sicurezza/finanziamenti-per-la-sicurezza/incentivi-alle-imprese/bando-isi-2024.html
Punti di contatto
Per informazioni di prima assistenza potete rivolgervi anche allo Sportello Amianto Nazionale. Per assistenza specialistica sull’ avviso è possibile invece fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del contact center Inail.
È anche possibile rivolgersi al servizio Inail risponde, nella sezione supporto del sito:
http://www.inail.it/
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